mercoledì 5 giugno 2013

Escursione Pau-Ales

In questo blog vengono pubblicate soltanto foto. L'attività dell'Associazione Tholos viene aggiornata nel seguente blog:

Domenica 26 maggio 2013 un gruppo di soci  e simpatizzanti Tholos si è recato a visitare Pau, il paese dell'ossidiana.

Visitiamo la chiesa di San Giorgio e vediamo questa singolare acquasantiera con un serpente scolpito in rilievo.

 Esterno della chiesa di San Giorgio.

Fontana con scultura eseguita su un blocco di ossidiana


All'interno del museo vediamo numerose vetrine con il vetro vulcanico proveniente dalla Sardegna e da altre località.


Il pannello mostra come si trova l'ossidiana.



Qui vengono mostrati vari modi in cui si solidifica la lava. Si vede anche una punta di freccia come quelle usate nel neolitico.


Altra scultura su un grande blocco di ossidiana

Dopo la visita al museo abbiamo potuto vedere filmati che fanno capire le tecniche di scheggiature. L'archeologa che ci ha fatto da guida ci ha messo a disposizione per osservarli gli attrezzi usati per la lavorazione: pietre, legni, corna.



Dopo la visita ci siamo recati sul Monte Arci in località Sennixeddu, antico laboratorio del neolitico dove si trovano i resti dell'attività di scheggiatura del vetro vulcanico. In lontananza si vedono le giare di Gesturi e di Siddi, località molto frequentate nel nuragico, che conservano significativi monumenti preistorici.


Qui siamo ad Ales, davanti alla cattedrale dei SS Pietro e Paolo


Ecco l'altare rivestito di marmo intarsiato nello stile di molte cattedrali della Sardegna compresa Santa Maria di Alghero


Di questo leone colpisce l'espressione mansueta, per niente feroce.


Il pulpito

Il coro


Sull'altare si trova lo stemma del vescovo di Ales Giovanni Sanna che raffigura un cinghiale rampante e che porta la data 1707. Il cinghiale richiama l'assonanza zanna- Sanna.


Acquasantiera con la statua di San Pietro


Fonte battesimale con dipinto raffigurante il battesimo di Gesù


Organo a canne, che risale al 1667. E' il più antico organo della Sardegna


Museo Diocesano - Matraca, strumento che si utilizzava al posto delle campane nella settimana santa, quando queste venivano legate.


Museo Diocesano. Presepe realizzato con fibre vegetali

Museo Diocesano - Palme intrecciate


Museo Diocesano di Ales - Amuleti


Museo Diocesano di Ales - Cypraea porcellana tigrata, amuleto che propiziava a fertilità

Museo Diocesano di Ales - Rosari e reliquiari


Museo Diocesano di Ales - Rosario e Calice


Ales - Palazzo del Vescovo

giovedì 30 maggio 2013

Conferenza "Turris Libisonis"

In questo blog vengono pubblicate soltanto foto. L'attività dell'Associazione Tholos viene aggiornata nel seguente blog:






Sabato 1 giugno alle ore 18.00 nei locali Fondazione META a Porta Terra si terrà una conferenza dal titolo “Turris Libisonis, ricerche e restauri nell'area archeologica di Porto Torres”, nel corso della quale saranno presentati gli ultimi risultati delle attività condotte dalla relatrice, la dott.ssa Gabriella Gasperetti. Funzionaria archeologa della Soprintendenza per i Beni Archeologici per le province di Sassari e Nuoro e responsabile del patrimonio subacqueo.

Al centro dell’incontro, organizzato dall’Associazione Tholos e patrocinato dalla Fondazione META e dal Comune di Alghero, sarà dunque la città romana sulle rovine della quale si è sviluppata Porto Torres. La conferenza affronterà sia tematiche legate all’archeologia urbana, con i continui interventi di emergenza che caratterizzano la vita di ogni centro contemporaneo che insiste su un insediamento antico, sia le attività programmate, svolte all'interno dell’area del parco archeologico della città, come quelle in corso alle Terme Pallottino.

Sarà questa un’occasione per i cittadini algheresi di conoscere molti aspetti poco noti del centro romano di Turris Libisonis, che sarà presentato in maniera dettagliata con un ricco apparato di immagini. La conferenza sarà inoltre un’ottima presentazione per coloro che il giorno seguente vorranno recarsi a Porto Torres per la manifestazione “Monumenti aperti”, che si svolgerà nella città proprio il primo fine settimana di giugno.

La presenza di un capitello di epoca romana depositato nel cortile delle scuole elementari Sacro Cuore, proveniente proprio da Turris Libisonis, venne segnalata ripetutamente dalla Tholos, finché nel 2009 venne recuperato ed esposto nel palazzo del Pou Salit al riparo dall'abbandono e dal degrado. 

Per l'attività della Tholos vai al blog:
http://blog.libero.it/tholos